giovedì, giugno 22, 2006


Lui l'amava. Lei lo sapeva. Non ne dubitava, certo non aveva potuto ricambiare il suo amore ma non lo aveva mai allontanato e non riusciva a capire perche' l'avesse lasciata. Ora che non era piu' innamorata, il vuoto lasciato da quell'abbandono la tormentava.
Alla fine le cose succedono anche se la nostra immaginazione sembre non prevenderlo o non le ritiene possibili; queste si verificano e allora torniamo indietro sui nostri passia cercare la rotella non funzionante dell'ingranaggio della nostra storia.
Aveva tentato di ottenere spiegazioni direttamenet da lui. In tutti i modi. Ma le cose che non si capiscono da soli spesso non si possono spiegare. Non crediamo a quella verita', che ci viene suggerita e somministrata dagli altri . Cosi' il tempo passa. Certi fatti si sedimentano in noi. Sono come i mattoni di un muro che cresce. A un certo punto il muro e' cosi alto davanti a noi che...Lo vediamo! E capiamo tutto. Proprio come un miracolo, non siamo piu' ciechi.
I mattoni che si sedimentarono in lei furono alcune parole scritte da lui in un libro che le aveva donato. Una sua poesia cominciava cosi':
' Amore se i battiti del tuo cuore non dovessero essere per me..'
Poi, nei giorno successivi, altri mattoni decisivi si depositarono in lei, erano le parole di una ricerca sulla magia nera, che stava conducendo da tempo.
Quella notte, come in un sogno la verita' fondamentale si fece strada nella sua mente .
Vivere tra i battiti del cuore di una donna che ami molto e' bellissmo. Ti sembra di essere un tamburo e vibri ad ogni suo battito.
Ma se un giorno capisci che il suo cuore non batte per te ma per un'altro uomo , allora ti sembra di essere la bambola delle piu' perverse delle macumbe e quie battiti sono spilli che si infilano nel petto.
Allora vivi in un continuo intervallo tra un battito e l'altro , tra una telefonata e l'altra , tra un pensiero e l'altro.
Alla fine di ogni intervallo , pero', muori un po'.
Lui non volle morire , o mori'. Nessuno lo sa', ma questo non e' essenziale.
Lei ora vive ma quando pensa a lui trattiene un istante il respiro...


Manuale di Mari - Tra i battiti del cuore-

martedì, giugno 13, 2006

I PITTORI DELL'ANIMA 2


Rene Magritte (1898-1967) - The Big Family - 1963

I PITTORI DELL'ANIMA...


Freydoon Rassouli - Born Free (2003)

lunedì, giugno 05, 2006

Memoria di un viaggio......


Sono rientrata ieri da un lungo week end che mi ha letteralmente estasiato.
Le risate si perdevano nel mare e i sorrisi erano all'ordine del giorno. Scoprire persone che fino a ieri ti sembravano semplici conoscenti, per poi accorgerti che l'intesa e' eccezionale, unica e limpida.
E poi il mio mare, che come sempre mi emoziona e riesce sempre a far uscire la parte migliore di me...A parte il mar di terra che oggi mi ha accompagnato tutto il giorno, il resto e' stato davvero unico.

N.B. Ma da quanto tempo non ridevo cosi'...? E gia' forse era da troppo...
Ma penso di essermelo meritato. ..


  • La somma delle inconsistenze..
  • Considerazione...
  • Troppe coincidenze....sabato ad una cena in una co...
  • Ma dove sono???
  • Qualcosa c'è che ti fa paura e rende incerto il tu...
  • GHILA GHILA
  • ..Madrid...04/05/07
  • Auguri Marziolina!!!!!!!!! :-)
  • 15 aprile 2007
  • Una cosa divertente..
    • Statistiche sito,contatore visite, counter web invisibile