Ma dove sono???

Tornata ieri dai Caraibi, lascio l'aeroporto con il caldo che ti entra nella pelle , la brezza che ti sposta quasi fastidiosamente i capelli e all'orizzonte il mare che diventa sempre più piccolo e tu sei li' impotente e ti tocca abbandonarlo senza un perché'...E no' c'e' il perché' accidenti..Devo tornare alla realtà, si alla realtà, quella che mi avvolge giorno per giorno e che diventa sempre più pesante di consapevolezze e esperienze che mi insegnano a navigarci dentro...Ma oggi non ce la faccio proprio. Il tempo mi uccide e mi divora come un bruco divora la sua foglia. Esco dall'aereo e un freddo polare mi avvolge , per non parlare della pioggia.
Arrivo a casa, c'e' troppo silenzio e questo mi disturba, il rumore del mare , la musica che continuava ad accompagnarmi in ogni momento e il verso dei Picador che puntualmente alle cinque del pomeriggio cercavano cibo nel mare e ti assordavano le orecchie, ma era diverso e unico. Ieri non c'erano..C'era troppo silenzio... Poso la valigia, i quadri comprati e qualche regalino che spargo qui e la' sul tavolo. Sento caldo, la caldaia si e' rimessa a funzionare, fuori c'erano 16 gradi e io non credo a tutto questo, rimango spaesata , abbasso la temperatura e la caldaia si spegne.
Riguardo la valigia ma oggi non ho voglia di aprirla, di disfarla, non ne ho voglia ..E intanto guardo fuori, cielo scuro pioggia, freddo e mi sento su Marte....
I pensieri vagano alle belle persone che ho conosciuto e che mi hanno fatto squartare dalle risate e non solo...E intanto come un automa continuo nervosamente a posare lo sguardo sulla valigia finestra, finestra , valigia .....Oddio impazziscoo !!!! :-)
Ecco lo sapevo lo tress post-vacanza è gia' dentro di me, che strazio!

MA IO DICO, SE UNO VA' IN VACANZA PER STARE MEGLIO, PERCHE' POI QUANDO TORNA STA' PEGGIO DI PRIMA? E IO COME AL SOLITO NON ME LO SO' SPIEGARE....