..il silenzio...

…..lei suonava il piano con la grazia delle persone “ belle” dentro……


E’ disarmante come nel silenzio riusciva a comunicare attraverso la sua gestualita’, al contempo istintiva e ragionata, le sue passioni piu’ grandi……….

La sua mente parlava …

La voce che sentiva non era la sua voce , era la voce del suo pensiero…..Non parlava da quando aveva sei anni , non ha mai saputo il perche’….suo padre diceva che aveva un talento oscuro, e che il giorno in qui avrebbe smesso di respirare sarebbe stato solo quello della sua morte….

Lui l’ha data in moglie ad un uomo che nemmeno conosce….presto lei e sua figlia l’avrebbero raggiunto in Nuova Zelanda, il suo paese. Suo marito le scrisse che non avrebbe avuto paura del suo mutismo e che Dio amava le creature mute.

Nella sua mente si chiedeva se lui avesse avuto la stessa pazienza di Dio , perche’ il silenzio a lungo andare stanca….
La cosa strana e’ che lei non si sentiva una creatura silenziosa, questo grazie al suo pianoforte……

ne senti’ la sua mancanza durante il viaggio, e nel tepore delle sue note lei parlava, trasformado la melodia del suo pensiero come se fossero le sue parole…

Perche’ con il tempo non riusci’ mai ad imparare ad amare suo marito?

Che colpa ne avevano lei e il suo cuore?

Lui…si’….. “ lui “…..

per lei compro’ il suo pianoforte perche’ l’unica cosa che voleva era quella creatura, bella , pura e indifesa….

Fece un accordo con lei, un tasto per ogni sua visita……lei per il suo piano sarebbe stata disposta a fare di tutto, ma lei non immaginava che quello sarebbe stato l’inizio del risveglio della vera passione che solo lei sapeva dare e lui fargliela scoprire…..

…5 tasti….

Lei suonava con una grazia da sconvolgerlo, e lui perdeva il controllo ogni volta che l’ascoltava, ma quanti tasti avrebbe dovuto darle per tutto quello?….cinque era stata la sua richiesta…..

..Suona quello che vuoi….

….quanto gli sarebbe costato questa volta per avere accanto il suo corpo candido …..10 tasti…..

Cosa la riportava li’…..

Lei non lo aveva dimenticato, lei ora mai non riusciva piu’ a stargli lontano, ……lo desiderava….e forse lo amava gia’…..

Lui era infelice, perche’ la sua mente si accaniva su di lei, una donna gia’ sposata, lui la voleva , e soffriva, era malato di desiderio, non mangiava piu’, non dormiva piu’, ……..lui le diceva di tornare da lui, ma lei, era li’ che voleva restare…..la forza dell’amore l’aveva rapita pienamente…………………………………… ……


Svegliandoci……

….che occasione…e che sorpresa…..

la mia realta’, ho scelto la vita……..

cmq ho preso uno bello spavento e non solo io…..

Finalmente sto’ imparando a parlare……

Mi esercito solo quando sono da sola,….

Di notte penso al mio pianoforte, nel profondo dell’oceano, e a volte penso anche a me….., sospesa sopra di esso, la’ sotto tutto e’ cosi’ fermo, e silenzioso che mi concilia il sonno, e’ una strana ninna nanna, ma e’ cosi’, ed e’ mia…



C’e un grande silenzio dove non c’e’ mai stato suono, c’e’ un grande silenzio dove il suono nn puo’ esserci….



Nella fredda tomba del profondo mare…….

...Lezioni di Piano...

Dire che questo film e’ un capolavoro, e’ poco.

E’ spettacolare come una persona puo’ trasmettere solo con il pensiero, e con la sola forza dei gesti piu’ naturali, tutte le sue emozioni…..



A volte ci accaniamo a parlare e parlare..... senza mai raggiungere nulla, se imparassimo a comunicare con la massima naturalezza della gestualita’ forse si otterrebbe di piu’….ne sono convinta……